IL NORDIC WALKING PUÒ MIGLIORARE LA POSTURA?
Con l’evoluzione l’uomo è passato dalla posizione rannicchiata alla posizione eretta.
Purtroppo, l’uso costante del cellulare, la vita sedentaria e l’aver trascurato nella vita
adulta la salute dell’apparato muscolo-scheletrico ha portato l’essere umano a
incurvarsi perdendo la postura corretta acquisita nel tempo.
Il Nordic Walking aiuta a migliorare la postura non solo ottimizzando l'efficacia
dell'esercizio, ma portando anche numerosi benefici che si riflettono nella vita quotidiana:
1. Miglioramento della postura quotidiana
• La pratica regolare del Nordic Walking rafforza i muscoli del core, cioè della parte
centrale del corpo, della schiena e delle spalle, aiutando a mantenere una postura
eretta durante le attività giornaliere.
• Riduce l'abitudine di incurvarsi davanti al computer o al telefono, prevenendo
problemi come la cifosi.
2. Prevenzione di dolori muscoloscheletrici
• Un allineamento corretto del corpo durante il cammino riduce lo stress sulle
articolazioni e sulla colonna vertebrale, prevenendo dolori al collo, alle spalle e alla
zona lombare.
• Aiuta a distribuire meglio i carichi, diminuendo il rischio di lesioni o sovraccarichi.
3. Migliore equilibrio e stabilità
• La postura corretta migliora la propriocezione e la coordinazione, utili per
prevenire cadute e migliorare l'equilibrio, specialmente nelle persone anziane.
4. Potenziamento muscolare equilibrato
• Rafforza in modo uniforme i muscoli della parte superiore e inferiore del corpo,
evitando squilibri muscolari che possono portare a compensazioni posturali.
5. Maggiore energia e meno affaticamento
• Una postura allineata ottimizza la respirazione e la circolazione, migliorando
l'apporto di ossigeno ai muscoli e riducendo la sensazione di stanchezza.
• Nella vita quotidiana, ciò si traduce in maggiore energia per affrontare le attività.
6. Benefici psicologici
Una postura eretta e aperta trasmette fiducia e benessere, migliorando l’umore e
l’autostima e la capacità di concentrazione.
Una postura scorretta durante il Nordic Walking o nella vita quotidiana può avere
conseguenze negative a breve e lungo termine, sia dal punto di vista fisico che funzionale.
Ecco gli svantaggi principali:
1. Sovraccarico muscolare e articolare
• Dolori cronici: Una postura sbagliata può causare tensioni eccessive su muscoli e
legamenti, portando a dolori persistenti, specialmente a livello di:
• Collo (cervicalgia).
• Schiena (lombalgia o dorsalgia).
• Spalle (tensioni muscolari e rigidità).
• Articolazioni stressate: Una cattiva distribuzione del peso corporeo può
sovraccaricare ginocchia, anche e caviglie, aumentando il rischio di usura
(es.artrosi).
2. Diminuzione dell’efficacia del movimento
• Rendimento ridotto: Una postura scorretta compromette la biomeccanica del
Nordic Walking, riducendo l’efficienza della spinta e il coinvolgimento muscolare.
• Sforzo inutile: Il corpo deve compensare lo squilibrio con un maggiore dispendio
energetico, rendendo l’attività meno efficace e più faticosa.
3. Riduzione dei benefici dell’attività fisica
• Minore coinvolgimento muscolare: Con una postura errata, alcuni muscoli chiave
(es. core, dorsali, glutei) non vengono attivati correttamente, limitando l’efficacia
dell’allenamento.
• Ridotto consumo calorico: Il Nordic Walking con una tecnica scorretta non
sfrutta appieno il movimento globale, riducendo il dispendio energetico.
Considerare di partecipare a un corso di Nordic Walking o di farsi seguire da un istruttore certificato e competente come quelli che fanno parte dello staff di Nordic Walking Pavese, può aiutare a correggere eventuali errori e a consolidare una tecnica efficace.
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